Nella nota si legge che l’Agenzia Italia del Farmaco (AIFA), in ragione di un parere reso il 5 giugno scorso non ha ravvisato “motivi ostativi all’impiego del medicinale in oggetto per la cura della FIP”, consentendo in tal modo di superare l’impedimento all’approvvigionamento e all’impiego del medicinale anche al fine dell’allestimento di preparazioni estemporanee ad uso veterinario secondo le indicazioni del prescrittore. Tutto ciò premesso, si ritiene che il medicinale Veklury possa essere prescritto “in deroga” tramite ricetta elettronica veterinaria (REV), esclusivamente per il trattamento della peritonite infettiva felina, e dispensato in conformità all’articolo 23 del decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 218”.

La notizia è stata accolta con soddisfazione dal FNOVI che da tempo era impegnata in una campagna di sensibilizzazione portata avanti con determinazione, mobilitando l’opinione pubblica e facendo pressione sulle istituzioni (in argomento vedi ‘FNOVI all'incontro sulle problematiche di disponibilità dei farmaci ad uso veterinario’ nonché ‘FNOVI all'Intergruppo Parlamentare Tutela Animali e Ambiente: Urgente Modificare il Regime Prescrittivo del Remdesivir per la Terapia della FIP’.

La Federazione continuerà a monitorare l’applicazione di questa importante novità e a garantire che tutti i medici veterinari e i proprietari di gatti siano informati sulle nuove possibilità terapeutiche disponibili.