Il primo pensiero del Presidente Penocchio al Consiglio Nazionale di Verona va ai veterinari calabresi

28/01/2025
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Il Presidente FNOVI Gaetano Penocchio ha aperto giovedì 23 gennaio u.s. il Consiglio Nazionale della Federazione con l’inno di Mameli cantato il giorno prima da un Coro nell’emiciclo di Palazzo Madama per dare ulteriore solennità alla consegna del premio “Senato Ambiente”.Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha premiato una scuola calabrese della Provincia di Catanzaro. Il progetto premiato, dal titolo  S.O.S. "Salviamo (gli) Organismi Spiaggiati nel Parco marino regionale 'Baia di Soverato' (Come pesci fuor d'acqua in un mondo alla deriva)" ha confermato l’interesse da parte dei ragazzi sulle specie marine protette, e sulla tutela del proprio territorio.

Nell’intervento Gaetano Penocchio ha esordito “bravissimi i ragazzi, brave le loro famiglie, ma bravi, per questa educazione alla biodiversità marina, i Servizi veterinari delle ASP e dell’IZSM, che insieme alle Capitanerie di Porto, costituiscono la Rete regionale spiaggiamenti della Regione Calabria, di cui il centro di recupero degli animali marini di Montepaone è sede operativa regionale, nonché organismo che ha curato gli aspetti scientifici del progetto.

Una rete di sanitari altamente qualificati che da circa 15 anni costituisce un modello di riferimento in tutto il paese, con corretti protocolli sanitari a tutela delle specie marine e la salute pubblica, capaci di mitigare gli impatti antropici e ricercare le probabili cause di morte. La cultura dei cittadini passa dall’educazione e dagli esempi positivi. Qualche anno fa FNOVI ha attribuito il premio “Il peso delle cose” alla collega Antonella Giglio che con la sorella Stefania, biologa marina, ha promosso le attività di recupero del centro di Soverato. Questa memoria va valorizzata in un momento delicato per i medici veterinari calabresi con le cronache che raccontano di procedimenti giudiziari, ripresi con una vasta eco di stampa. Ma se c’è una cosa che non si può mai tollerare sono le illazioni, come è accaduto, estese a tutto un settore professionale.

FNOVI non è l’Autorità giudiziaria e farà come sempre quello che deve, ma voglio ricordare a tutti inchieste di grandissima ricaduta mediatica, che hanno causato danni irreparabili ai colleghi, concluse con l’archiviazione o peggio con l’oblio. Nessuno è autorizzato oggi a stracciare giudizi. Complimenti ai ragazzi premiati, complimenti ai medici veterinari, loro buoni maestri, che hanno saputo guidarli".

FNOVI!
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