Prorogate le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati
Prorogate le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati
Con l'Ordinanza del 6 agosto 2024 sono state prorogate le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati.
Al fine di contrastare il fenomeno della diffusione di bocconi o esche avvelenate su tutto il territorio nazionale, con conseguente decesso di animali e rischio per la popolazione umana e per l’ambiente, nel 2008 fu emanata la prima Ordinanza Ministeriale sul loro utilizzo illecito e da allora è stata prorogata ogni anno, armonizzando il testo con la normativa nazionale e comunitaria. Dal 2019, inoltre, è attivo il Portale nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali, realizzato dal Ministero in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana e il Centro di referenza nazionale di medicina forense. Il portale, raccogliendo i dati provenienti da tutti gli Istituti zooprofilattici sperimentali e acquisendo in tempo reale le informazioni sugli episodi di avvelenamento, rappresenta sicuramente uno strumento fondamentale per la geolocalizzazione sul territorio e la mappatura dei singoli episodi.
Fonte: Ministero della Salute