Antimicrobial Stewardship & One Health - un impegno costante della Medicina Veterinaria

a cura di Raffaella Barbero
06/09/2024
.

A causa dell’enorme pressione selettiva esercitata da un uso eccessivo e spesso improprio degli antibiotici in ambito umano e veterinario, il fenomeno dell’antimicrobicoresistenza ha assunto i caratteri di una delle principali emergenze sanitarie globali. Tutto questo è ormai noto da tempo a noi medici veterinari che abbiamo iniziato ad occuparci seriamente del problema, come lo dimostrano i dati in decrescita dell’utilizzo degli antibiotici.

Gli interventi necessari per contrastare l’antibiotico resistenza si articolano in estrema sintesi attorno a due linee: l’uso corretto e prudente degli antibiotici, il cui utilizzo determina la selezione dei ceppi antibiotico resistenti, e le misure di prevenzione e controllo della diffusione dell’antibiotico resistenza. In entrambi i casi significa che è necessario intervenire trasversalmente negli ambiti umano, veterinario, alimentare, agricolo e ambientale in genere. La necessità di condividere obiettivi e interventi anche tra discipline e settori differenti è all’origine del metodo “One Health”, ormai generalmente condiviso e sul quale si basano i Piani di intervento internazionali e nazionali.
Per contrastare l’AMR, si configura come strumento principale l'Antimicrobial Stewardship (espressione emersa in tempi relativamente recenti e che viene applicata in un numero sempre maggiore di contesti). Questo termine si riferisce, in modo molto ampio, agli interventi coordinati diretti al miglioramento e alla valutazione dell'uso appropriato degli agenti antimicrobici, per far sì che il paziente giusto riceva il farmaco giusto nella dose, nella via di somministrazione e nel tempo più opportuni.

Ma siamo proprio sicuri che la terminologia per noi oggi abbia un reale significato e che non sia solo una terminologia inflazionata?

Per Stewardship intendiamo gestione, coordinamento, un insieme di sforzi integrati per ottenere un risultato ottimale, in questo caso nella gestione di una terapia antibiotica mirata da un lato a curare una patologia, dall’altro a minimizzare i potenziali effetti su fenomeni di resistenza.
È una tipologia di approccio, un modus operandi, deve diventare la normalità quasi una filosofia di lavoro nella nostra gestione delle terapie. Il Medico Veterinario ha ben chiaro tutto questo e deve ogni giorno impegnarsi per cercare la cosiddetta quadratura del cerchio.
Di One Health invece ne sentiamo parlare continuamente, Una Sola Salute che ci rappresenta, ci identifica come categoria e abbiamo fondato l’intera professione su questo concetto. Il Medico Veterinario conosceva e applicava i principi cardine della One Health da molto tempo prima che le venisse dato un nome e e che venisse richiamata in ogni contesto.
La Medicina Veterinaria può oggi guardare con orgoglio ai risultati raggiunti, ancora insufficienti è vero, sicuramente migliorabili, tuttavia certi di un impegno globale. L’auspicio tuttavia è che tutte le categorie coinvolte  si rendano partecipi di questo cambiamento e mettano impegno per modificare stili di vita e lavorativi sbagliati quanto consolidati.

Nel dire questo ci rivolgiamo non solo alle altre professioni sanitarie coinvolte in prima linea con i medici veterinari, ma ci rivolgiamo anche ai cittadini, ai proprietari di animali, agli allevatori, alle filiere, ai produttori, alle associazioni di categoria; tutti devono consentire ai medici veterinari di operare correttamente nel pieno rispetto delle indicazioni prudenziali di utilizzo degli antibiotici.
Dalla necessità di ottenere una terapia senza ricetta elettronica del veterinario, passando per l’utilizzo di vecchie confezioni conservate in casa, dall’automedicazione con internet - terapia fino a obiettivi produttivi non più sostenibili, il Medico Veterinario è costretto ad operare effettuando salti mortali per rispettare anche i numerosi dettami normativi cogenti e sempre più stringenti.
L’impegno della Professione c’è ed è fuori discussione...aspettiamo e ci aspettiamo che tutti gli altri sappiano tenere il nostro passo!

FNOVI!
iscriviti alla newsletter di