Gaetano Penocchio dopo aver tratteggiato il contesto in relazione alla presenza in incremento delle corporate nel nostro Paese ha sostenuto non siamo contrari all’ingresso del capitale, ma siamo contrari a un capitale che spinge la componente professionale ai
margini. Il modello professionale è da preservare, risulta evidente che una cosa è considerarlo alternativo all’impresa, un’altra una sua appendice.

Cosa ci riserverà il futuro? Osserveremo in prospettiva 3 situazioni: 1 un mercato indipendente, di singoli imprenditori con strutture di piccole dimensioni che lavorano bene collegate ad altre più attrezzate 2. un mercato di soggetti indipendenti sotto il cappello di un’organizzazione, che agiscono a rete 3. le corporate.

In riferimento alla Transizione ecologica, al ruolo del consumatore ha cosi commentato l’approvazione della Nature restoration law Auspichiamo una riforma istituzionale che possa attuare un’azione per l’ambiente molto vasta, ma che coinvolga, in una fase di ascolto e condivisione imprese, associazioni, cittadini, professioni. L’economia che uscirà da questa fase non potrà essere la stessa che vi è entrata. Occorre ripensare cosa e come si produce, le forme di impiego del lavoro, come costruire uno sviluppo fatto di qualità anziché di quantità, con la salute al primo posto e la sostenibilità come orizzonte.

LINK AI CONTRIBUTI VIDEO

• Relazione Penocchio - Estratto di 3 minuti
• Corporate: La formica e l'alveare
• La transizione ecologica