Massenzio Fornasier è uno dei quattro vicepresidenti nel Board della FVE ed è anche componente del CTS di FNOVI in tema di certificazione delle competenze. Al Consiglio nazionale svolto la scorsa a Roma ha presentato alcuni dati emersi dalla più recente edizione del Survey realizzato dalla FVE sulla professione medico veterinaria in Europa che rafforzano l’intuizione di FNOVI sulla necessità di rendere visibile all’utenza le particolari competenze di ogni professionista. La certificazione delle competenze rappresenta l’evoluzione, tramite un sistema autorevole e trasparente, degli elenchi presenti da anni sul portale fnovi.it

La presentazione ha sottolineato che la tendenza alla specializzazione è un dato di fatto e che lo sviluppo delle competenze è la somma delle conoscenze e delle abilità conseguite con la pratica La certificazione su base volontaria, già attiva in altri Paesi, è lo strumento migliore per rendere visibili le competenze acquisite perché è volontaria, accessibile ed economicamente sostenibile ed è uno strumento consolidato per definire la qualità di un servizio professionale.
Il sistema consente opportunità di autovalutazione per identificare le possibili aree di miglioramento delle competenze ed aumenta il senso di appartenenza alla professione, incentivando la collaborazione tra pari e tutoraggio per i colleghi più giovani e contrastando la tendenza all’abbandono della professione. Migliora, inoltre,  la definizione dei livelli di servizio e aiuta nei contenziosi legali, oltre a facilitare la mobilità dei professionisti, attraverso il riconoscimento delle competenze a livello internazionale.