L'Ordinanza, che sarà applicata dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e fino al 31.12.2023, prevede una intensificazione dei controlli sulla carne suina anche di cinghiale e sui prodotti a base di carne, e predispone uno schema di trasmissione dati, che dovranno pervenire bimestralmente al Commissario Straordinario, al fine di poter monitorare attentamente i PRIU nelle regioni ed i piani di eradicazione nelle aree soggette a restrizione.
L’Ordinanza dispone che le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in accordo con il Commissario Straordinario alla peste suina africana, al fine di coordinare i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio, istituiscono i Gruppi Operativi Territoriali (GOT), formati da personale tecnico afferente alle Autorità Competenti Locali e alle Direzioni Regionali della Sanità Animale, dell’Agricoltura e dell’Ambiente.

È poi previsto, per attività di contenimento della specie cinghiale sull’intero territorio nazionale, l’iscrizione all’ Elenco Nazionale dei Bioregolatori dei soggetti autorizzati al prelievo venatorio.

È possibile monitorare l’andamento della PSA in Italia consultando il sito dedicato del Ministero della Salute e il portale del Bollettino Epidemiologico Nazionale PSA.