MINISTERO DELLA SALUTE - INFLUENZA AVIARIA AD ALTA PATOGENICITÀ H5N1 – NUOVO DISPOSITIVO DIRIGENZIALE RECANTE ULTERIORI MISURE DI CONTROLLO SORVEGLIANZA ED ERADICAZIONE PER CONTENERE LA DIFFUSIONE DELL’INFLUENZA AVIARIA

20/12/2021
.

Il Ministero della Salute ha  redatto un nuovo dispositivo dirigenziale che annulla e sostituisce il dispositivo DGSAF prot. n. 27237 del 22/11/2021 e che può essere modificato qualora dovessero mutare le condizioni epidemiologiche che ne hanno reso necessaria l’adozione.
Dispositivo si applica immediatamente e resta in vigore fino al 31 gennaio 2022.

Il dispositivo dispone di istituire, in aggiunta alle zone di protezione e sorveglianza già istituite intorno ai focolai, una zona di ulteriore restrizione (di seguito ZUR) che ricomprende il territorio dei comuni di cui all’allegato 1 al presente dispositivo. Nell’ambito della ZUR sono identificate tre distinte aree: area ad altissimo rischio (Allegato 1, parte a), area ad alto rischio (Allegato 1, parte b), area a medio rischio (Allegato 1, parte c).

La mappa delle zone di protezione e sorveglianza istituite intorno ai focolai sarà pubblicata e mantenuta costantemente aggiornata sul sito istituzionale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie.

 

3. Nell’intero territorio delle Regioni a rischio di cui al DM 14 marzo 2018 è sospesa la pratica di utilizzo quali richiami vivi dei volatili appartenenti agli Ordini degli Anseriformi e Caradriformi. Si precisa che gli animali dovranno rimanere presso il luogo di utilizzo e non essere spostati per alcun motivo se non previa autorizzazione e verifica da parte del Servizio veterinario della ASL competente per territorio.

4. E’ sospeso il rilascio di esemplari per il ripopolamento di selvaggina da penna proveniente dalle e nelle Regioni a rischio di cui al DM 14 marzo 2018. In deroga alla sospensione di cui sopra, le aziende sanitarie locali territorialmente competenti potranno autorizzare tale pratica alle condizioni di cui all’articolo 4, comma 4, lettera g) della decisione di esecuzione 2018/1136/UE.

Fonte: 
Ministero della Salute
FNOVI!
iscriviti alla newsletter di