FVE ADOTTA IL POSITION PAPER "ANESTESIA = ATTO MEDICO VETERINARIO"

07/08/2020
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"La FVE si oppone all’utilizzo di anestetici ad uso veterinario negli animali da parte di personale non medico veterinario o senza la diretta supervisione di un medico veterinario fisicamente presente. Personale formato e qualificato (esempio tecnici) può fornire assistenza o aiuto manuale al medico veterinario.  Chiediamo ai legislatori di regolamentare in modo stringente l’accesso agli anestetici generali e locali e considerare l’anestesia degli animali come “attività medico veterinaria”. La salute e il benessere degli animali come pure la sicurezza degli operatori e la salute pubblica devono sempre prevalere sulle motivazioni economiche".

Il position paper adottato dalla FVE entra nel dettaglio delle motivazioni alla base della richiesta, spiegando il significato e le peculiarità legate all'utilizzo di anestetici ad uso veterinario.

FVE ha ritenuto opportuno esprimere il proprio parere partendo dalle realtà di alcuni Paesi europei dove gli anestetici ad uso veterinario vengono gestiti da persone prive di adeguate conoscenze e competenze, mentre In Italia è in vigore dal 2009 il Decreto "Disciplina dell'utilizzo e della detenzione di medicinali ad uso esclusivo del medico veterinario" che stabilisce l'uso esclusivo da parte del medico veterinario di anestetici locali iniettabili e  anestetici generali iniettabili e inalatori.
La versione finale del documento accoglie i contributi raccolti durante la fase consultiva svolta nei mesi scorsi. 

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