Anagrafe apistica: ecco la check-list per i controlli in allevamento

12/12/2016
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Nel rispetto di quanto previsto dal punto 11 del Decreto del Ministero della Salute 11 agosto 2014, la Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari ha diramato la check-list per l’esecuzione dei controlli inerenti l’anagrafe apistica nazionale.
Il DM citato a proposito dei “controlli” prevede che i Servizi veterinari effettuino verifiche mirate con l’ausilio di specifica check-list predisposta dal Ministero della Salute sottoponendo a controllo annuale almeno l’1% degli allevamenti apistici situati nel territorio di propria competenza.

Nella nota diramata dalla Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari si legge inoltre che nel caso di riscontro di non conformità all’atto dei controlli effettuati sarà possibile - in linea con quanto stabilito per i controlli inerenti le anagrafi degli animali delle specie zootecniche - utilizzare lo strumento della prescrizione, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 4 del Decreto Legislativo 29 gennaio 2004, n. 58: “qualora si tratti del primo accertamento (inteso come primo riscontro di non conformità) presso l’azienda di un detentore di animali, l’Autorità che effettua il controllo, nel caso accerti l’esistenza di violazioni che possano essere sanate garantendo comunque una sicura identificazione degli animali, prescrive al detentore gli adempimenti necessari per una completa regolarizzazione delle violazioni accertate, fissando un termine non superiore a quindici giorni, fermi restando gli eventuali termini inferiori previsti da regolamenti comunitari. Se il detentore degli animali ottempera a tutte le prescrizioni imposte dall’autorità per la regolarizzazione entro il termine fissato, le sanzioni relative alle violazioni riscontrate sono estinte”.
A partire dal 2017, ai fini del calcolo del raggiungimento della percentuale minima di controlli prevista dal DM 11 agosto 2014, la percentuale di controlli effettuati sarà generata automaticamente sulla base delle check-list registrate in Banca Dati Apistica nazionale (inteso come “tutte” le check-list registrate, con o senza infrazioni).

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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