Grande successo dello Stage formativo ad Alghero

08/06/2009
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Lo stage formativo FNOVI programmato dal 3 al 6 giugno ha visto la partecipazione di 73 ordini e di 130 tra colleghi e personale amministrativo degli ordini. Grande l’attenzione dei partecipanti che hanno lavorato in aula a partire dal pomeriggio del 3 giugno (per consentire gli arrivi) alle ore 14 del 6 giugno (per consentire le partenze), con sessioni senza interruzione nelle giornate di giovedi e venerdi dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Difficile chiudere le sessioni didattiche dato l’elevatissimo interesse registrato dai presenti.

Lo stage formativo FNOVI programmato dal 3 al 6 giugno ha visto la partecipazione di 73 ordini e di 130 tra colleghi e personale amministrativo degli ordini.
Grande l’attenzione dei partecipanti che hanno lavorato in aula a partire dal pomeriggio del 3 giugno (per consentire gli arrivi) alle ore 14 del 6 giugno (per consentire le partenze), con sessioni senza interruzione nelle giornate di giovedì e venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Difficile chiudere le sessioni didattiche dato l’elevatissimo interesse registrato dai presenti.
Il Comitato Centrale ha espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori, per l’intensità della partecipazione e per la competenza dei relatori. Non secondario che lo stage programmato ad Alghero abbia registrato costi notevolmente inferiori a quelli di un consiglio nazionale gestito nella capitale.
Nel corso del consiglio nazionale si sono registrati momenti di confronto politico (fra i relatori il Direttore generale delle professioni sanitarie del Ministeri del lavoro, salute e politiche sociali Giovanni Leonardi e del Presidente del CUP Marina Calderone), momenti di riflessione e di formazione. Tra questi non possiamo non citare la sessione sulla comunicazione introdotta da Michele Lanzi (semplificazione del linguaggio amministrativo), poi mirabilmente gestita da Beppe Severgnini, scrittore e giornalista del Corriere della Sera.
Grande partecipazione hanno registrato le sessioni sul procedimento disciplinare gestite dagli avvocati Luigi Gili e Clemente Grosso di Torino ed il confronto con i vertici di ENPAV in merito alla riforma dell’Ente.

Fonte: 
Ufficio Stampa
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