FNOVI da tempo sostiene che la normativa in vigore in tema di classi di insegnamento non rende giustizia alla preparazione scientifica del medico veterinario al quale, in ragione del limitato ventaglio di scelta, risulta quindi preclusa una valida soluzione occupazionale.

FNOVI intende rivendicare per i medici veterinari l'accesso all'insegnamento di materie per le quali lo loro preparazione universitaria è assolutamente idonea e attinente.

A fronte delle competenze acquisite durante il percorso universitario, le materie che un laureato in medicina veterinaria può insegnare nella scuola secondaria superiore sono - ingiustificatamente - un numero assai limitato.