L'Ordine di Pavia precisa le azioni intraprese nei confronti di Giuseppe Genta

L'Ordine di Pavia precisa le azioni intraprese nei confronti di Giuseppe Genta

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Pavia relativa alla vicenda che vede coinvolto il Dr. Giuseppe Genta.
L'Ordine, in risposta alle numerose e-mail ricevute ed ai commenti apparsi in rete precisa quanto segue:
In relazione ai procedimenti disciplinari nei confronti del dott. Genta l'Ordine di Pavia ha già sottoposto l'iscritto a due procedimenti: Il primo relativo al favoreggiamento dell'esercizio abusivo della professione, svolta da una sua collaboratrice nel proprio ambulatorio terminato con la sanzione disciplinare della sospensione di 6 mesi, contro questa decisione il Genta ha proposto opposizione alla Commissione Centrale di Esercenti le Professioni Sanitarie a Roma e ad oggi siamo in attesa della decisione della Commissione.
L’Ordine ha altresì depositato Esposto penale presso la Procura della Repubblica di Voghera per esercizio abusivo della professione a carico dell’assistente e favoreggiamento a carico del dott. Genta.Il secondo procedimento disciplinare è stato aperto a seguito del procedimento penale a carico del Genta che è tuttora in corso presso il Tribunale di Voghera, in questo caso l'Ordine ha proceduto con una sospensione cautelare del Genta, il quale ha proposto ricorso sempre alla Commissione Centrale e anche qui siamo in attesa della decisione.
Per quanto riguarda il procedimento penale, la notizia è apparsa già sui giornali, il Genta è accusato di molestie sessuali e maltrattamento e uccisione di animali. Per questo ultimo capo l'Ordine si è costituito parte civile. Il processo è tuttora in corso e in fase istruttoria.
Si precisa che l’Ordine non ha poteri coercitivi o di vigilanza sugli iscritti che risultano sospesi, che spettano ad altri organi istituzionali, oltre a quello di infliggere la sanzione di sospensione dall’attività professionale, ritenendo che l’iscritto rispetti le norme di cui al codice Deontologico.
A seguito del servizio televisivo di “Striscia la notizia”, l’Ordine ha provveduto a richiedere l’acquisizione dei filmati e valuterà al più presto le azioni e procedimenti da intraprendere, per quanto di sua competenza, e nel rispetto delle regole e norme che regolano i procedimenti disciplinari.