Giovedì, 13 Aprile, 2017

Questione Soliphen, i medici veterinari "Ognuno rispetti i propri compiti"

 

QUESTIONE SOLIPHEN, I MEDICI VETERINARI "OGNUNO RISPETTI I PROPRI COMPITI"

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani interviene sulla registrazione del Soliphen la cui distribuzione è stata sospesa.

“Registrare ad uso veterinario un prodotto che ha 100  anni moltiplicandone per 6 il costo non favorisce certo né la categoria né i cittadini".  E’ questa la posizione della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani espressa dal Presidente Gaetano Penocchio in merito alla decisione da parte della Dechra di registrare il Soliphen. Dopo circa dieci giorni e le proteste per i costi troppo elevati, l'azienda inglese ha deciso di sospendere temporaneamente la distribuzione del farmaco.

Altro problema è il difetto di comunicazione dovuto all’eccesso di comunicazione che ha caratterizzato l’ingresso nel mercato del prodotto veterinario. "Nella gestione del paziente animale ognuno deve fare il proprio mestiere. Il Ministero detta le regole, i medici veterinari prescrivono, i farmacisti consegnano. Quando questo non succede e un soggetto eccede i propri compiti, a pagarne le conseguenze sono i pazienti".