ANTIBIOTICI: IL PARLAMENTO EUROPEO RESPINGE NUOVAMENTE LA MOZIONE ENVI

ANTIBIOTICI: IL PARLAMENTO EUROPEO RESPINGE NUOVAMENTE LA MOZIONE ENVI

Il Parlamento EU riunito in assemblea plenaria ha votato stamattina sulla risoluzione proposta dalla Commissione ENVI respingendola con una differenza di pochi voti e qualche astensione (dettaglio voto). A distanza di pochi mesi è questo è il secondo maldestro tentativo di limitare la possibilità di curare in modo adeguato gli animali, ignorando i pareri scientifici delle stesse Agenzie Europee.
Nonostante la soddisfazione per il risultato del voto e per il corale impegno profuso da FVE in collaborazione con FNOVI e SIMeVeP, è di nuovo il momento di riflettere sulle motivazioni che portano la Commissione ENVI a ritenere la professione medico veterinaria europea incapace di gestire gli antibiotici in modo razionale.
Abbiamo già avuto modo di sostenere che l’AMR non nasce in ambito animale e che i farmaci ad uso veterinario sono regolamentati in modo rigoroso.
In Italia con la REV ogni sostanza è tracciata, i medici veterinari non seguono scorciatoie e sono aggiornati.
Gli europarlamentari hanno votato ma è d’obbligo informare in modo nuovo l’opinione pubblica ed essere i promotori di cambiamento.
L’utilizzo razionale e consapevole degli antibiotici si raggiunge anche attraverso nuove modalità di distribuzione, di formati adeguati alla posologia dei singoli pazienti.
Non è accettabile dover rincorrere e contrastare risoluzioni irrazionali che si basano su presupposti volatili: il bagaglio terapeutico del medico veterinario non può essere in ostaggio di nessuno.