ONE WORLD, ONE HEALTH, ONE PLANET
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ONE WORLD, ONE HEALTH, ONE PLANET
I capi della FAO, dell’OIE e dell'OMS hanno lanciato il 20 novembre un nuovo One Health Global Leaders Group per contrastare l’antimicrobico resistenza (AMR). "Durante la crisi della COVID-19, non dobbiamo dimenticare che l'AMR è una pandemia 'al rallentatore', con significative minacce a lungo termine per la salute pubblica globale e la sicurezza alimentare, che richiede un impegno multi-stakeholder", ha detto il Direttore Generale della FAO QU Dongyu in una conferenza stampa, invitando tutti gli stakeholder, comprese le organizzazioni internazionali, il settore privato e la società civile a raddoppiare i loro sforzi e a rafforzare le partnership per raggiungere "Un Mondo, Una Salute e Un Pianeta su cui viviamo".
"L' antimicrobico resistenza è un problema attuale che riguarda la salute degli animali, la salute umana e l'ambiente: dobbiamo agire oggi per proteggere l'efficacia degli antimicrobici", ha detto Monique Eloit, direttore generale dell'OIE. "Sono fiduciosa che questo gruppo sosterrà con forza l'attuazione della legislazione e mobiliterà le principali parti interessate per modificare le pratiche di utilizzo degli antimicrobici al fine di proteggere la nostra salute e il nostro benessere collettivo".
Le organizzazioni tripartite hanno lanciato il gruppo durante la World Antimicrobial Awareness Week 2020 che si conclude oggi nell'ambito del loro comune appello ad un'azione unitaria per preservare e proteggere i farmaci antimicrobici.
Il gruppo è stato creato in risposta a una raccomandazione del Gruppo di coordinamento interagenzia sulla resistenza antimicrobica e sostenuto dal Segretario generale delle Nazioni Unite.
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