Sono stati richiamati pochi ma fondamentali punti: dalla presenza della professione all’interno del SSN, all’interconnessione fra SSN e libera professione nella tutela delle produzioni di alimenti di origine animale/allevamenti tramite il sistema Classyfarm, senza dimenticare gli assetti regionali dei servizi veterinari per arrivare al grande ambito degli animali da compagnia.
Il 2020 e la pandemia hanno messo in evidenza come non mai in passato la presenza della professione medico veterinaria e questa circostanza è stata un valido quanto drammatico test per misurare punti di forza e criticità della professione.
Servono azioni coraggiose per migliorare norme valide nei principi ma spesso datate e per rafforzare anche istituzionalmente le attività svolte dai medici veterinari italiani che quotidianamente danno concreta realizzazione al concetto One Health a tutela della salute del pianeta e dei suoi abitanti di tutte le specie.
Il Mnistro ha apprezzato le proposte e attende da Fnovi, che risponderà con piacere, un contributo dettagliato.